Unico nel suo genere, questo manuale nasce come tentativo (a mio modesto avviso, riuscito direi) di fare una rassegna delle principali e differenti "terapie non farmacologiche" (TNF) utili a tutti coloro che si prendono cura di una persona affetta da demenza (professionisti e familiari).
Il manuale sulle TNF è diviso in due parti (422 pagine e 8 capitoli + strumenti di valutazione multidimensionale in allegato).
La prima parte presenta gli strumenti non farmacologici: dall'etica, passando per la relazione fra persona e ambiente, la centralità della persona (Kitwood, Miesen, Ploton) fino a modelli,metodi e metodologia e gli interventi degli approcci non farmacologici.
La seconda parte è interamente rivolto all'esempio concreto della Terapia della Bambola Empatica avuto nel Canton Ticino dal 2016 al 2019.
Tra i capitoli, vorrei dedicare qualche riga sul sesto che magistralmente riassume i vari interventi della dimensione cognitiva, psico-sociale e sensoriale descritti e divisi tra quelli rivolti alle persone affette da demenze (dalla ROT allo Snoezelen) e quelli rivolti ai caregiver familiari o informali (dal training di competenze per i caregiver a quello delle abilità comunicative). Oltre alla descrizione per ogni intervento uno schema riassuntivo riporta: caratteristiche dell'intervento, fasi della demenza, prosptettive storiche, efficacia in letteratura e limiti.
I concetti base su cui si basano le varie terapie sono:
- considerare la persona e non la patologia e relativi limiti;
- considerare la storia e le sue abitudini di vita;
- offrire condizioni ambientali che consentono alla persona di sentirsi e mantenersi attiva al contesto socio-familiare e personale;
- permettere che la persona di appartenere e vivere il proprio tempo mentale.
Auguro ad ognuno di voi di scegliere il proprio intervento per aiutare il paziente o il proprio caro. Purtroppo nel territorio nazionale vige una realtà socio-sanitaria altamente disomogenea con comunità dove ammalarsi di demenza diventa friendly e altri dove non si conosce nè tanto meno si interviene.
Buona lettura!