Cosa sono i Punteggi Equivalenti (PE)? Un metodo italiano di correzione dei test neuropsicologici

Tale metodo di correzione non parametrico dei PE fu ideato da Capitani e colleghi nell'ambito di uno studio multicentrico italiano sulla taratura di test neuropsicologici (Spinnler e Tognoni, 1987), a tutt’oggi un caposaldo per la valutazione neuropsicologica (Standardizzazione e taratura italiana di test neuropsicologici : gruppo italiano per lo studio neuropsicologico dell'invecchiamento"). Per la prima volta in Italia fu pubblicata una colle­zione di test neuropsicologici capaci di esaminare quasi tutto l'orizzonte delle funzioni cognitive e di farne una taratura su un unico campione nazionale di vaste dimensioni (321 soggetti dai 40 anni in su) rivolto alla diagnosi di alcune malattie neurologiche legate all'invecchiamento.

Questa metodologia consente di stabilire la posizione del soggetto in esame rispetto ai soggetti normali, al netto dell'in­fluenza delle variabili legate al sesso, all'età e alla scolarità. Nello specifico, i test neuropsicologici italiani costruiti secondo la metodologia descritta utilizzano - dopo la correzione del punteggio grezzo per sesso, età e scolarità - un sistema di pun­teggi su scala ordinale, chiamati Punteggi Eguivalenti, che vanno da 0 a 4, corrisponden­ti ad altrettanti segmenti della distribuzione.

A seconda del test e a partire dalle variabili demografiche di base (sesso, età e scolarità) si calcola il Punteggio grezzo (PG) ottenuto dal soggetto in esame di corregge o aggiusta (aggiunge o meno un valore corrispondente presente nell'articolo di taratura in Punteggio Corretto - PC) e successivamente si converte nel corrispondente Punteggio Equivalente (PE). Quest’ultimo viene infine classificato su una scala  a 5 livelli :

- PE = 0 Deficitario comprendente le prestazioni che si collocano nella "coda" inferiore della distribuzione, al di sotto del 5° percentile, con una probabilità del 95% (cioè con un rischio di errore noto del 5%).

- PE = 1 Borderline/ai limiti della norma comprendente le prestazioni che si collocano tra il 5° percentile e il 20° percentile.

- PE = 2-3 Medio-inferiore comprendente le prestazioni che si collocano nella parte centrale della distribuzione, cioè tra il 20° e il 50° percentile.

- PE = 4 Medio-superiore comprendente le prestazioni che si collocano nella metà superiore della distribuzione, cioè al di sopra della mediana, oltre il 50° percentile.

Oltre alla correzione ricavata dall'articolo di taratura riferimento, esiste uno strumento di calcolo automatizzato dei PE il software PROCAPE (Bianchi, Pagliuca 2008) tramite CD- ROM e chiavetta USB al momento con l*. Il PROCAPE (Bianchi e Pagliuca, GIUNTI OS, 2010) è un programma di trasformazione dei punteggi grezzi in Punteggi Equivalenti su trenta test neuropsicologici presi in esame, quelli  più adottati nella pratica clinica e forense. In aggiunta al libro, che non può assolutamente mancare nella libreria di chi si occupa di valutazione neuropsicologica dell'età adulta: "L'esame neuropsicologico dell'adulto. Applicazioni cliniche e forensi (2013 - edito dalla Giunti OS) (vedi Dalla monografia di Spinnler e Tognoni al programma PROCAPE):.

I trenta test presi in considerazione per la correzione non sono presenti i protocolli nel PROCAPE sono:

  • Apprendimento supraspan verbale-rievocazione immediata
  • Apprendimento supraspan verbale-rievocazione differita
  • Span di cifre
  • Span spaziale
  • Cancellazione di numeri (DCT)
  • Rivermead Behavioural Memory Test
  • Memoria di prosa - p. gerarchico (Babcock)
  • Memoria di prosa - p. non gerarchico (Babcock)
  • 15 parole di Rey - rievocazione immediata
  • 15 parole di Rey - rievocazione differita
  • Fluidità verbale
  • Matrici colorate
  • Copia di disegni
  • Copia di disegni con elementi di programmazione
  • Trail Making, A
  • Trail Making, B
  • 16 parole non correlate - rievocazione immediata
  • 16 parole non correlate - rievocazione differita
  • 16 parole correlate - rievocazione immediata
  • 16 parole correlate - rievocazione differita
  • Wisconsin Card Sorting Test - global score
  • Wisconsin Card Sorting Test - perseverazioni
  • Test di Weigl
  • Figura Complessa di Rey - copia
  • Figura Complessa di Rey - a memoria
  • Breve racconto - rievocazione immediata
  • Breve racconto - rievocazione differita
  • Stime cognitive - punteggio totale
  • Test di Stroop breve - errori
  • Test di Stroop breve - tempo
  • Riconoscimento di volti famosi - denominazione
  • SPM - Standard Progessive Matrices
  • Modified Card Sorting Test - categorie
  • Modified Card Sorting Test - errori
  • FAB - Frontal Assessment Battery
  • Comprensione di espressioni idiomatiche
  • MMSE - Mini-Mental State Examination
  • MODA - Milan Overall Dementia Assessment

 Per concludere occorre sottolineare i seguenti punti:

•    Il concetto di "normalità" è strettamente statistico, pertanto non descrive quanto il soggetto sia ‘bravo’ in un compito;
•    Il giudizio di normalità è inferenziale, indica la posizione del soggetto all’interno della sua popolazione di riferimento e il giudizio è gravato da un rischio noto di errore statistico.
•    Si considera ‘non normale’ la prestazione che si colloca nella regione corrispondente al 5% peggiore della popolazione o al di sotto.

* Prodotto non installabile su Windows 10 e MAC.

 

Libro di riferimento

Bianchi A. (2013). L' esame neuropsicologico dell'adulto. Applicazioni cliniche e Forensi. seconda edizione Giunti O.S.