Il test di Fluenza Verbale Semantica: accesso e recupero lessicale per categoria di significato

Quando si tratta di valutare la fluenza dell' eloquio di una persona il modo migliore è avere una conversazione con lei, cercando argomenti che possano interessarla e osservare come parla: il tipo di errori, l'adeguatezza e la coerenza dei contenuti. Alcuni ricercatori includono nel concetto di fluenza: la melodia, la lunghezza delle frasi, l'agilità articolatoria, la forma grammaticale, la presenza di oarafasie e di anomie e la comprensione verbale. E' raro poter considerare tutti questi criteri, tra questi la lunghezza della frase sembra meglio distinguere persone con difficoltà linguistiche acquisite, come l' afasia. E' stato suggerito che la presenza anche di una sola gìfrase di sei parole ogni dieci frasi prodotte permetterebbe di fare diagnosi di un'afasia di tipo fluente rispetto a coloro che producono frasi brevi di non più di tre parole.

In questo articolo parlerò di un test linguistico ampiamente diffuso per la valutazione neuropsicologica dell'adulto: il test di fluenza verbale semantica. Ai soggetti viene chiesto di dire il più rapidamente possibile la quantità maggiore di parole che vengono loro in mente di una specifica categoria di significato. Ciò che  esamina l’estensione e la fruibilità del patrimonio lessicale del soggetto (Esame clinico del linguaggio: cosa valutare?).  

L'esaminatore chiede al soggetto di dire il maggior numero di parole che appar­tengono ad una certa categoria. Si testano di solito 3 o 4 categorie con uno o due minuti di tempo a disposizione per ognuna; si contano le parole prodotte dal sog­getto o la media delle parole prodotte per ogni categoria.

Consegna: “Io le dirò una lettera dell’alfabeto. Lei mi deve dire il maggior numero possibile di parole di senso compiuto che cominciano con quella lettera, che non siano nomi propri di persona o di luoghi, e il più rapidamente possibile.”

Il materiale rischiesto è minimale il foglio e la penna con cui annotare le parole fornite, il cronometro.

Il punteggio è attribuire un punto ad ogni parola corretta (rispetto alle regole di consegna) entro i 60 sec. NB: non vengono considerati validi i nomi propri, i numeri e le parole che iniziano con lo stesso suffisso, inteso come declinazione (es. andare, andavo, andato sono scorrette; automobile, autostrada sono corrette).

Il tempo di somministrazione all'incirca di 4-10 minuti, a seconda delle versioni.

Le due versioni del test di fluenza semantica per la popolazione italiana sono:

1) Versione di Novelli et al. (1986)
 Tempo richiesto 1 minuto per categoria. Il punteggio è dato dalla somma delle parole prodotte nelle tre categorie.
Il campione normativo è di 320 soggetti (170 M, 150 F), neurologicamente indenni, di età com­presa tra 20 e 80 anni (6 livelli) e scolarità da 3 a oltre 13 anni ( 4 livelli).
Il metodo statistico usato è oò modello lineare, le tabelle di correzione per le variabili con ef­fetto significativo, i limiti di tolleranza, i punteggi equivalenti. Cut-off: 25.

2) Versione di Spinnler e Tognoni (1987)
Tempo richiesto per categoria è di 2 minuti per categoria. Il punteggio è dato dalla media delle parole prodotte nelle quattro categorie.
Campione: 321 soggetti (134 M, 187 F), neurologicamente indenni, reclutati in sette regioni italiane, di età compresa tra 40 ed 89 anni (8 classi di età) e di scolarità compresa tra 3 e 17 anni (5 livelli). Il metodo statistico adottato è il modello lineare, le tabelle di correzione per le variabili con ef­fetto significativo, i limiti di tolleranza non parametrici (percentili), punteggi equivalenti (PE) - Cosa sono i Punteggi Equivalenti (PE)? Un metodo italiano di correzione dei test neuropsicologici. Cut-off: 7,25.

Nonostante il sesso non sia indicato come fattore che influenza il rendimento testistico, è evidente uno svantaggio per le donne nella categoria marche d'auto, in parte bilanciato dal vantaggio per la categoria frutti; la versione di Spinnler e Tognoni è poco pratica per la lunghezza.

Altri articoli correlati sono relativi alla fluenza per lettera iniziale (vedi Il test di Fluenza Verbale Fonemica: accesso e recupero lessicale per lettera iniziale) e la fluenza alternata (semantica-fonologica) (vedi Il Test di fluenza alternata Semantico/Fonemica).

Buon lavoro!

Riferimenti bibliografici:

Novelli G., Papagno C., Capitani E., Laiacona M., Vallar G., Cappa, S.F. (1986). Tre test clinici di ricerca e produzione les­sicale. Taratura su soggetti normali. Archivio di Psicologia Neurologia e Psichiatria, 4(47):477-506.

Spinnler H., Tognoni, G. (Eds.) (1987). Standardizzazione e Taratura Italiana di Test Neuropsicologici. The ltalian Joumal of Neurologica/ Sciences, 6(8):78-80.